“La felicità dipende tutta da una colazione tranquilla “
Quando si entra nella Corte della Maestà è già sorpresa: si entra nella grande cucina, poi nella suite prescelta, ma nessun ospite può immaginare cosa lo attende al suo risveglio, la mattina seguente. Il grande giardino, che fu del Vescovo fino alla fine del XVII secolo, e la cucina si trasformano in un incanto di tavole apparecchiate, fiori, tovaglie di pizzo candide. Tutto il necessario per continuare a sognare. Tutto segue lo stile del luogo, un po’ retrò, ogni tavola ha una mise en place diversa realizzata con oggetti del nostro broccante, vecchi piatti inglesi e francesi, servizi da tè e da caffè, argenti e cristallerie provenienti dai mercati della vecchia Europa. Ogni tavola è una tavolozza: trionfi di frutta di giornata, spremute fresche, dolci fatti in casa, yogurt, miele e formaggi locali. Ogni tipo di caffè e cappuccino cremoso: basta chiedere e Anna ve lo servirà fumante. E poi ancora prosciutto tagliato dalla nostra Berkel, pane e croissant appena sfornati, uovacucinate come più gradite. Tutto è parte del nostro modo intimo ed elegante di intendere l’ospitalità.
La colazione del mattino per Cristiana è un rito, una tradizione servita con riservatezza e gentilezza, parte dello stile che questo luogo emana discreto e affascinante.